Crediamo
DIAMO VALORE ALL’AGRICOLTURA
Crediamo che l’agricoltura possa farsi traino per gli altri settori, quale quello del turismo. Chi valorizza l’agricoltura, valorizza e preserva il paesaggio e può innalzare la qualità della vita della nostra regione. Vogliamo mettere in rilievo le varietà di CULTIVAR siciliane per un olio extra vergine di oliva certificato e di alta qualità, che nasce tra i monti e il mare della provincia di Siracusa.
La Sicilia è una delle regioni del bacino del Mediterraneo con il maggior numero di varietà di olivo. Alcuni studi condotti sull’olivicoltura della regione negli anni ’50-’60 descrivevano oltre 60 diverse varietà e una miriade di sinonimie e omonimie. Studi recenti condotti dal Dipartimento di Colture Arboree dell’Università di Palermo e dell’Assessorato regionale agricoltura, attaverso rilevamenti bio-morfologici e genetici, hanno portato all’individuazione di 25 cultivar certe, appartenenti al patrimonio dei genotipi propri della Sicilia.
Tra queste cultivar, alcune hanno ampia diffusione sull’intero territorio regionale, altre hanno una presenza circoscritta a particolari aree geografiche, per esempio la Tonda Iblea. Il panorama varietale siciliano è dominato dalla presenza di otto cultivar principali (Biancolilla, Cerasuola, Moresca, Nocellara del Belice, Nocellara Etnea, Oglialora Messinese, Santagatese, Tonda Iblea), le quali, assieme, raggiungono l’80% di tutti gli olivi coltivati in Sicilia.
L’Olio EVO di questa regione è un’eccellenza grazie alla ricchezza di cultivar e alla diversità degli ambienti che gli conferiscono caratteristiche organolettiche molto variegate. I sentori dominanti all’assaggio sono spesso la mandorla, il pomodoro verde o maturo e il carciofo, che assumono sfumature diverse a seconda della cultivar e del territorio di raccolta. Nella zona Iblea alla quale apparteniamo, alcune delle cultivar prevalenti sono: Nocellara Etnea, Moresca e la Tonda Iblea.